La rinoplastica medica o rinofiller o rinoplastica non chirurgica rientra nella branca dei trattamenti estetici e consiste nell’utilizzo di filler dermici per il naso.
La pratica del rinofiller nasce perché ci si è resi conto, durante l’esecuzione della rinoplastica tradizionale, che l’uso di sostanze iniettive anestetiche modificasse o alterasse i tessuti del naso, migliorandone notevolmente la zona.
Così il rinofiller si è fatto strada nella medicina estetica, per garantire un miglioramento stabile senza dover ricorrere a chirurgia.
Particolarità di questo trattamento è che non è definitivo, in quanto l’utilizzo di filler dermici di riempimento biocompatibili e riassorbibili, di solito a base di acido ialuronico o idrossiapatite di calcio, ne rende gli effetti non permanenti, per cui si dovrà ripetere dopo un po’ di tempo il trattamento.
Il rinofiller è adatto nei seguenti casi:
Se il soggetto presenta un importante gibbo osso-cartilagineo il rinofiller non sarà la soluzione ideale.
La durata dell’efficacia del trattamento non è precisamente determinabile essendo legata a diverse variabili quali la natura del prodotto, il tipo di cute, le abitudini di vita del soggetto e la profondità in cui viene posizionato il filler. Come regola, non può essere prospettata al paziente una durata superiore ai 6/8 mesi.