Come ottenere un incarnato glossato usando solamente la skincare
Hailey Bieber ha dichiarato che, prima di andare a dormire, ama avere la pelle del viso dall’aspetto di una ciambella glassata. Questo significa che la modella, prima di coricarsi, dà al viso un layering generoso di sieri, oli e creme nutrienti, per alzarsi la mattina luminosa e con un boost di idratazione in più. Ed ecco da dove arriva il trend della glazed skin, che è diverso dallo slugging perché usa solo skincare che non unge ma che piuttosto infonde quell’effetto di extra glow all’incarnato. Insomma, viene da chiedersi cosa serva per proteggere la barriera cutanea e risvegliarsi con una pelle turgida come quella di Hailey Bieber.
Il segreto è la scelta degli ingredienti (pochi ma buoni)
Niente vaselina. La lista comprende burro di karitè, squalene, peptidi, olio di açaí e niacinamide. C’è insomma un’attenzione a principi ultra-idratanti, che però non vanno a occultare la pelle, come per il trend dello slugging, e che di conseguenza nutrono ma senza ungere. La routine di Hailey Bieber ha poi la sua formula ben collaudata: doppia detersione (ma voi fatela solo se avete la pelle grassa e non secca, per non perdere gli utilissimi oli lipidici naturali nel derma), e l’applicazione di booster d’idratazione che seguono la regola delle texture da stendere dalle più leggere a quelle più corpose. In sequenza: un siero o una lozione, una crema e infine un olio. E poi, la mattina, se si vuole uscire senza make-up, si applica la lozione picchiettandola sugli zigomi al posto del blush, per un effetto bagnato dalla rugiada naturale.
La scelta del siero
Vi abbiamo già spiegato perché il siero è fondamentale per la pelle, ancora più della crema idratante. Per ottenere la glazed skin optate per quelli ricchi di antiossidanti, che possono stimolare il ricambio cellulare e la produzione di collagene. Ottimo è il siero alla vitamina C, come C-Shot di Neauvia e Phloretin CF di Skinceuticals, che trovate in vendita sul portale di SOTHERGA Lab. Vi consigliamo di associarla alla crema Daily Power Defense di Zo Skin Health o al gel [C20]Biotic di SVR. Per il giorno invece optate per un prodotto multitasking, meglio se con all’interno l’SPF, come Invisible Physical Defense di Dermalogica.
L’obiettivo finale della glazed skin
Far apparire la pelle rimpolpata e luminosa, come se fosse appunto glassata come una golosa ciambella americana. Quando insomma troverete un protocollo skincare idratante che darà al vostro viso questo effetto zuccherino, vorrà dire che avrete colpito nel segno. Nonostante noi di SOTHERGA consigliamo sempre di rivolgersi al dermatologo per la scelta dei prodotti per la pelle, soprattutto se avete problemi di acne o sensibilizzazione, questa tecnica glazed ci piace molto. Sicuramente molto di più rispetto allo slugging, perché non ha bisogno di stratificare prodotti su prodotti per illuminare il viso.