BGN 31.08.2021 News della settimana

7. Chirurgia estetica da videochiamata: la zoom face. Negli ultimi tempi le giornaliere conference call, i meeting virtuali, le videochiamate in generale, hanno fatto nascere il fenomeno che in America viene chiamato “Zoom Face”, cioè il guardarsi attraverso un monitor e vedere amplificata la percezione dei nostri difetti fisici. Seno alto, sodo, bocca carnosa e denti lucenti sono i must non solo delle donne adulte ma anche delle più giovani. → Link

6. Chirurgia estetica: si può “tornare indietro”? Di solito ci si sottopone a un intervento di chirurgia plastica dopo aver valutato attentamente tutti i pro e i contro; tuttavia il risultato può non soddisfare e non sempre si possono riparare i danni. Il suggerimento è sempre quello di scegliere accuratamente il professionista, illustrandogli chiaramente i propri desideri. → Link

5. Urgente intervento di chirurgia plastica a una giovane donna sfregiata al viso. A Canosa ha subito un urgente intervento di chirurgia plastica una giovane donna di 24 anni, sfregiata al viso con un coltello dal marito di 42 anni, dopo essersi rifiutata di avere con lui un rapporto sessuale. L’operazione, effettuata in anestesia generale, è stata molto complessa a causa dell’ampiezza delle ferite (alcune lunghe 20 centimetri). → Link

4. La tecnologia delle CoolWaves per rimodellare il tuo corpo. La tecnologia delle Coolwaves utilizza delle particolari microonde che agiscono in modo sicuro per rimodellare il corpo eliminando le adiposità, riducendo le lassità e migliorando la cellulite. Le Coolwaves sono molto più efficaci di altre tecnologie, dato che la maggior parte dell’energia prodotta colpisce la pelle e solo il 30% circa viene indirizzata verso l’obiettivo più importante. → Link

3. Biorivitalizzazione: il ringiovanimento tridimensionale dello sguardo. Per il ringiovanimento del viso diversi prodotti vengono utilizzati con lo scopo di mantenere la pelle giovane il più a lungo possibile; in particolare si tratta di prodotti semplici che si possono iniettare negli strati superficiali della pelle. Le infiltrazioni vengono fatte su tutta la parte inferiore del volto, degli zigomi, delle guance e del mento, in cicli ripetibili. → Link

2. Acne attiva: cos’è e come trattarla. L’acne è un’infiammazione delle ghiandole pilosebacee. Sono diversi i trattamenti che si possono intraprendere per sconfiggerla, in funzione della gravità del disturbo e della causa che l’ha provocato. Tali trattamenti, i principali, sono Kleresca (una terapia biofotonica), Peeling chimici, Acnelan e la Terapia fotodinamica PDT. → Link

1. Epilazione: l’eliminazione permanente dei peli superflui. Presso il centro Luca Cravero si applica un protocollo per l’eliminazione permanente dei peli superflui che risulta sia efficace che indolore. Il laser utilizzato è quello a diodi, che penetra nella pelle, in profondità. Il risultato è una riduzione permanente del 70% circa dei peli superflui, dopo 5/10 sedute. → Link