BGN 18.04.2019 Notizie di Medicina e Chirurgia estetica

10. Il trattamento Idrogel, mininvasivo, che richiede circa 2 ore di tempo e una convalescenza decisamente minima, è un impianto volumizzante iniettabile a base di Idrogel con lo scopo di creare contorni nuovi del seno e andare a correggere quelli già esistenti. I risultati si vedono fin da subito ma per avere un effetto estetico definitivo basterà attendere pochi giorni. La durata è decisamente lunga, dal momento che i risultati rimangono per circa cinque anni. → Link

9. Le nuove tendenze dell’estetica: «Trapianto di barba e sei macho». Rinoplastica, otoplastica, lipo addome, mastoplastica additiva, inserimento di barba… Questi sono gli interventi della Pallaoro Medical Laser di via Santa Lucia, cuore di Padova. C’è davvero qualcuno pronto a pagare per regalarsi quella che è, solitamente, la “rottura di scatole” che l’uomo rade via la mattina? Ebbene sì, c’è chi si regala anche le sopracciglia o addirittura il ciuffetto sul pube alle signore. Avere la barba, a quanto pare, è sinonimo di mascolinità ma anche di “moda”. → Link

8. Lipofilling e Nanofat: l’elisir di bellezza che dice addio ai segni del tempo. Le nuove frontiere della medicina rigenerativa. La dott.ssa Chiara Distefano: «Così le cellule adipose diventano fonte naturale per la nostra giovinezza». Immaginate di prelevare una piccola quantità di grasso sottocutaneo in eccesso e di reintrodurlo come tessuto adiposo dove vorreste maggiore volume e pienezza. Qual è il risultato? Le rughe scompaiono, i volumi si ridisegnano in modo naturale e la pelle diventa più liscia e luminosa. È la nuova frontiera della medicina rigenerativa che, grazie alle moderne tecniche e strumenti di ultima generazione, scopre l’elisir di bellezza senza tempo. → Link

7. Otoplastica: gratis in caso di recidiva orecchie a sventola? L’otoplastica è la procedura chirurgica atta a modificare la forma delle orecchie e nella maggioranza dei casi si applica quando ci sono “orecchie a sventola“, ovvero troppo sporgenti, ma non necessariamente solo per questa indicazione. In taluni casi di particolare disagio psicologico tale intervento chirurgico può essere effettuato gratis in una struttura ospedaliera pubblica. Ma quando una prima operazione non è andata bene o si presenta una recidiva? Questo è l’argomento di cui ci parla il chirurgo plastico Dott. Luigi Sala. → Link

6. Orecchie a sventola: arriva EarFold che rivoluziona l’otoplastica. Stiamo parlando di un nuovo dispositivo medico che si presenta come una clip rivestita in oro biocompatibile a 24 carati. Questo permette di creare una nuova piega dell’antelice o di accentuare la piega esistente dell’orecchio umano correggendo quindi la prominenza dell’orecchio e riducendo così la sofferenza psicologica del paziente. Questo problema arriva a interessare circa il 5,6% della popolazione. Possiamo dire addio alle fasciature a turbante: qui non è necessaria alcuna fasciatura e addio anche agli interventi tradizionali che hanno una durata di circa 1-2 ore. → Link

5. Piedi più in forma con il lipofilling. Sappiamo che quasi ogni parte del corpo può essere ritoccata con la chirurgia ma l’ultima novità parla dei piedi, cioè di come rimpolpare il tallone e rimpicciolire dita dei piedi troppo grandi. Il piede però è molto più sensibile al dolore rispetto ad altre zone del corpo e se si va a toccare un osso più sensibile si possono avere delle serie complicazioni. Ma allora come si può fare? Gli esperti parlano di una tecnica attuale: il lipofilling; vale a dire l’inserimento di grasso prelevato da altre parti del corpo alla stessa persona che sta subendo l’intervento. Il lipofilling viene utilizzato per rendere più pieno un piede ossuto e soprattutto per intervenire sul cosiddetto alluce valgo. → Link

4. Tumore al seno, primo trapianto di grasso autologo​ a Taranto. Primo intervento di trapianto di grasso autologo in chirurgia plastica a Taranto. Da circa un anno, nell’ambito della Struttura Complessa di Chirurgia generale del presidio ospedaliero centrale “Ss. Annunziata” di Taranto diretta dal prof. Teodorico Iarussi, è presente la sezione di Chirurgia Plastica Ricostruttiva, in cui operano il dott. Michele Ferrante e la dott.ssa Roberta D’Andria. Tale istituzione è nata dall’esigenza di offrire valide soluzioni ricostruttive nell’ambito della chirurgia demolitiva dei tumori della mammella, dei tumori cutanei, e nella guarigione di lesioni cutanee “difficili”. → Link

3. Uomini e donne, Alessia Cammarota operata alle labbra per un filler sbagliato.La ex protagonista del programma di Maria De Filippi rivela ai fan che cosa le è successo e li mette in guardia dai rischi dei ritocchi estetici. “Orrori estetici e dove trovarli”. Molti dei fans hanno pensato che lei potesse aver eseguito un aumento ulteriore di filler, ma in realtà ha subito una piccola operazione per sistemare un problema di anni fa iniziato con il filler ed eseguito da un dottore molto rinomato a Roma: si sono creati dei bozzi che altro non erano che dei granulomi.    → Link

2. Novità in campo estetico per dimagrire: l’intralipoterapia. Contro pancetta e accumuli di grasso ecco il trattamento che rimodella il corpo per combattere l’adipe localizzato nel girovita e sui fianchi, ma anche per snellire le braccia e affinare le cosce, difficili da eliminare, talvolta, nonostante la dieta e l’esercizio fisico. Si tratta di un trattamento specifico basato sull’utilizzo di un farmaco che viene iniettato e agisce dall’interno, intervenendo direttamente sulle cellule adipose ed eliminandole. È indicato nei casi di accumuli di grasso, ossia adiposità persistenti che tendono a non scomparire anche con una dieta corretta ed equilibrata e attività fisica. → Link

1. A Udine si scopre la fonte dell’eterna giovinezza. I medici e ricercatori dopo 10 ore in reparto si dedicano alla ricerca. Maschi e femmine sono diversi e non lo scopriamo oggi, ma ogni giorno nuove ricerche non fanno che confermarlo con l’avvallo della scienza. L’ultima ricerca è quella della Clinica di chirurgia plastica dell’Azienda sanitaria integrata di Udine. Al centro dello studio, ideato da Pier Camillo Parodi, direttore della struttura, la voglia di chiarire sempre meglio le dinamiche di invecchiamento del volto, con particolare attenzione alla porzione orbito-palpebrale (cioè alla zona dell’occhio e delle palpebre), attraverso l’osservazione delle caratteristiche di questa regione anatomica nella stessa persona in diverse epoche della sua vita. → Link