10. Protesi al seno. Regione Toscana avvia un sistema di tracciabilità che consenta di associare paziente e dispositivo protesico in qualsiasi struttura su tutto il territorio regionale. Lo prevede una delibera presentata nell’ultima seduta, nel quale è stata anche affrontata la questione delle protesi al seno Allergan, a causa di un possibile legame con l’insorgenza di un tumore raro. Tutto ciò per assicurare il monitoraggio clinico, per prevenire le complicanze e migliorare la gestione clinico-assistenziale degli eventuali effetti indesiderati ed esiti a distanza. → Link
9. Con il botulino addio rughe e ipersudorazione. La bellezza a portata di tutte e in sicurezza. Ne parla Francesco Madonna, chirurgo estetico e medico di medicina estetica. Il botulino consiste in piccole punture e il trattamento è riassorbibile, naturale e ha effetti collaterali molto limitati. La gente è spaventata da certi episodi di persone deturpate o personaggi famosi dai volti gonfiati ma il botulino c’entra ben poco proprio perché è completamente reversibile. E comunque è una delle procedure di medicina estetica più eseguite in Italia, con 250 mila trattamenti l’anno. → Link
8. Face-slapping: contro le rughe 20 minuti di schiaffi a 300 euro. Per una pelle rinvigorita, giovane e soda. Si tratta di un trattamento di bellezza antirughe nato in Thailandia ma che si è diffuso anche in America. Lo scopo della tecnica è quella di riattivare, attraverso le sberle, la circolazione del viso e rinvigorire così il tono muscolare. La tecnica utilizzata dovrebbe riuscire infatti a distendere l’epidermide, favorendo la scomparsa delle rughe e donando al viso una pelle più luminosa e fresca. → Link
7. Il lipofilling che dona volume. Si tratta di un metodo naturale, sicuro e non allergenico per ridisegnare viso e corpo e può dare maggior definizione agli zigomi, guance, mento, fianchi o glutei. Utilizzando le vostre cellule non potrete mai sviluppare una reazione allergica. Il lipofilling può anche correggere difetti post-traumatici o post-chirurgici. Si esegue ambulatorialmente e si utilizza un piccolo ago collegato ad una siringa per estrarre il grasso. Subito dopo i pazienti sono in grado di svolgere le loro abituali attività. → Link
6. Trapianto di grasso e staminali seno (mastoplastica additiva con autotrapianto di grasso) Si tratta di un intervento per tutte coloro che desiderano correggere le forme del proprio seno in maniera naturale, che hanno avuto un calo del volume, che hanno la necessità di correggere difetti causati da interventi con protesi di silicone, che hanno avuto un rigetto, oppure che semplicemente desiderano più autostima anche diminuendo le rotondità o aumentandole. Obiettivo: superare in modo naturale la prova costume. → Link
5. Medicina estetica rigenerativa: il ritocchino per i capelli. Non solo viso e corpo. Non a caso si parla di “skinification” dei capelli: i trattamenti per i capelli procedono di pari passo con quelli della pelle e, se sottoposti a più aggressioni, rischiano di subire prima l’aging. Dai 35-40 anni i capelli cominciano a invecchiare e possono influire anche la gravidanza, le diete, il sole o l’uso frequente della piastra. Con una metodica di medicina estetica e rigenerativa si possono ottenere miglioramenti: i capelli diventano folti, corposi e lucidi persino in casi estremi e anche dopo momenti come la menopausa o lo stress. → Link
4. La medicina rigenerativa applicata alla medicina estetica. La Medicina Rigenerativa ha l’obiettivo di favorire i processi di rigenerazione tissutale, di organi umani, cellule e tessuti. Attraverso le cellule staminali ricavate dal proprio sangue sarà possibile ricostruire e riparare; esse vengono usate in medicina rigenerativa per il trattamento e la cura di malattie degenerative ma anche per ferite difficili, ulcere da decubito, cicatrici o ustioni. Le due branche oggi si incontrano per contrastare l’invecchiamento della pelle con trattamenti che consentano di mantenere un aspetto sano, naturale e giovane. → Link
3. Medicina estetica: le novità in arrivo. La medicina estetica è in costante evoluzione. Durante l’ultimo congresso di Medicina Estetica Agorà gli esperti erano tutti d’accordo sul fatto che gli interventi estetici eccessivi non sono più richiesti come prima perché il rapporto con la medicina estetica sta cambiando: le persone cercano soluzioni soft e sane, che diano qualità e luminosità alla pelle senza stravolgere la naturalezza. Addio a zigomoni e labbra gonfie effetto canotto, ora si punta all’effetto salutare e vero. Tra le novità troviamo il filler viso che tonifica, lifting senza bisturi e biorivitalizzazione su viso e cuoio capelluto. → Link
2. Corsa alla medicina estetica in vista del “sì” all’altare: un concorso per vincere trattamenti. Tra le persone che si rivolgono alla medicina estetica un 30% si appresta a celebrare le nozze; siamo nel periodo ideale per coronare il proprio sogno d’amore ma è anche il momento in cui si vuole essere impeccabili. Negli USA si chiama «wedding surgery», il ritocchino prima del fatidico «sì». Per assecondare questo desiderio Candela ha deciso di lanciare il concorso letterario “Candela ti accompagna all’altare”: chi si sposa nel 2019 racconta l’esperienza ed esprime la propria arte. Al vincitore saranno regalati trattamenti di bellezza Candela. → Link
1. Laser Pico: la nuova frontiera nella medicina estetica, anche per la rimozione dei tatuaggi. Si usa per intervenire sulle macchie di età, cheratosi e per eliminare tatuaggi anche colorati (quasi impossibili da rimuovere). Si tratta del Laser Pico, utilizzato dal Dott. Alessandro Tricomi a Catania. È un laser q-swicciato che lavora in pico secondi, facendo sì che si riesca a rimuovere immediatamente e senza traumi ciò che c’è da eliminare (anche cicatrici in seguito ad acne grave.) Questo con un ridotto tempo di recupero. → Link