7. Uomini e donne: la chirurgia estetica di Gemma Galgani. Tornato in onda il celebre programma di Maria De Filippi, Gemma Galgani, la famosa dama torinese di Uomini e Donne, ha mostrato i risultatati della chirurgia estetica a cui si è sottoposta questa estate; infatti, dopo il ritocchino alle labbra, la donna ha deciso di sottoporsi a un intervento di mastoplastica additiva, dunque all’aumento del seno. L’opinionista Tina Cipollari l’ha accusata di aver esagerato ma Gemma, 71 anni, si è difesa affermando di essere felice della sua scelta. → Link
6. Chirurgia estetica: si sottopone ad un intervento e muore. La vittima di questo tragico evento è una donna di 65 anni, Mariolina Vargiu: dopo essersi sottoposta il 28 novembre 2016 ad un intervento di chirurgia estetica a seno e palpebre, la donna è entrata in coma ed è deceduta il 2 ottobre scorso. Due dei medici che hanno seguito l’intervento di chirurgia estetica (l’anestesista e il chirurgo estetico) sono stati accusati di omicidio colposo. → Link
5. “Chirurgia etica” contro l’abuso della chirurgia estetica: l’Italia è il quarto Paese al mondo dove si pratica il maggior numero di interventi. La chirurgia estetica è un trend sempre più in aumento, tra labbra XXL, seno sproporzionato, zigomi affilati ed effetto bambola di plastica. Qualche esempio è rappresentano dalle nuove concorrenti di questa edizione del Grande Fratello Vip, partendo da una Raffaella Fico decisamente cambiata, arrivando fino alle sorelle Selassié. È da qui che nasce il pensiero che forse sarebbe giusto cercare di stabilire un limite al numero di interventi su ogni paziente. → Link
4. Lifting delle sopracciglia: una procedura molto richiesta. Molte donne desiderano dare al loro volto un maggiore slancio e aprire in modo significativo lo sguardo. Tale obiettivo lo si raggiunge sollevando le sopracciglia attraverso l’uso della tossina botulinica e dei filler. Il risultato estetico non è però permanente, anche se molto gradevole. Un altro passo avanti è stato fatto con i fili a lento riassorbimento, che permettono un lifting più duraturo. Si tratta di interventi ambulatoriali, minimamente invasivi, che danno un risultato immediato. → Link
3. Cedimento della struttura del viso: il minilifting della cornice mandibolare è la soluzione. L’azione del sole, del tempo e dello stress portano a un cedimento della struttura del viso. L’intervento di mini lifting mandibolare è adatto a questa situazione, perché ridona la giovanile tensione alla cornice inferiore del viso, migliora l’autostima e quindi i rapporti interpersonali, sociali e professionali. Tale intervento si svolge in anestesia locale, in regime di Day Hospital e dura circa un’ora. → Link
2. Blefaroplastica inferiore: una tecnica chirurgica rapida ed efficace. La blefaroplastica inferiore è un intervento che ha lo scopo di correggere le anomalie delle palpebre inferiori in maniera rapida, sicura, efficace e senza lasciare cicatrici. Tale intervento non modifica l’aspetto e lo sguardo dell’occhio, bensì lo ringiovanisce. Oggi la blefaroplastica inferiore è un termine troppo generico per indicare la chirurgia estetica delle palpebre inferiori, infatti, nel caso in cui si parli di borse, si può intervenire con la blefaroplastica trans-congiuntivale. → Link
1. Fili di sospensione permanenti: la valida alternativa al lifting chirurgico. Quando non ci si vuole sottoporre a un lifting chirurgico ma si vuole ottenere una sospensione dei tessuti di lunga durata, è possibile utilizzare dei fili elastici permanenti che accompagnano morbidamente i tessuti verso l’alto. I fili elastici permanenti sollevano in maniera naturale le guance cadute, correggono i solchi naso labiali e le marionette, ripristinano il volume zigomatico-malare, migliorano l’angolo della mandibola e correggono la caduta del collo. Il trattamento è ambulatoriale e dura circa un’ora. → Link