BGN 07.09.2021 News della settimana

7. Medicina estetica e pandemia: ecco cosa è cambiato. Durante il corso della pandemia la medicina estetica ha avuto modo di modificarsi, così com’è cambiato anche il suo rapporto con i pazienti. Anche la percezione della bellezza ha avuto i suoi cambiamenti, perché si è fatta avanti una forte ricerca di sicurezza e il trattamento di medicina estetica ha iniziato ad essere visto non tanto come azione di cambiamento o di trasformazione, quanto come scelta di prevenzione. → Link

6. Seno rifatto: qual è il limite per non rovinare il proprio aspetto? Prima di modificare l’aspetto del proprio seno la domanda da porsi dovrebbe essere: qual è la taglia adatta al mio corpo? Con il chirurgo è necessario seguire un protocollo che tenga in considerazione diversi fattori, decretando quale sia per ogni paziente la taglia più idonea. Inoltre è importante che un buon chirurgo sia in grado di rifiutare proposte esagerate, non assecondando aspettative irrealistiche. → Link

5. La differenza tra chirurgia estetica e chirurgia plastica. Ai giorni d’oggi la bellezza fisica ha un ruolo molto importante e questo spiega il forte utilizzo di chirurgia plastica e di chirurgia estetica. Ma è importante fare una distinzione tra queste due discipline: la chirurgia plastica si occupa di interventi ricostruttivi, volti a ripristinare un’integrità fisica gravemente danneggiata da eventi di diversa natura. La chirurgia estetica, invece, si occupa di interventi correttivi, utili per eliminare o migliorare imperfezioni fisiche naturali. → Link

4. Otoplastica: quando le orecchie compromettono l’autostima. Le orecchie “a sventola” o prominenti possono compromettere l’autostima e la capacità di relazionarsi. La soluzione si trova nell’intervento correttivo di otoplastica estetica: quest’ultimo può essere effettuato in anestesia generale o locale, successivamente saranno applicati dei punti di sutura esterni ed una fasciatura da indossare per 7 giorni. Non è un intervento doloroso. → Link

3. Cellfina: la soluzione per eliminare la cellulite. Cellfina è l’unico protocollo medico approvato FDA per il miglioramento a lungo termine della cellulite. Esistono molti trattamenti contro la cellulite, tra creme, fanghi e massaggi, ma nessuno di questi agisce sui “buchi” causati dalla cellulite. Basta una sola seduta ambulatoriale mininvasiva, dalla durata di 45 minuti, per ottenere risultati per almeno 5 anni. → Link

2. Occhiaie: recuperare un aspetto giovane, fresco e riposato. Le occhiaie, presenti sia in uomini che donne, sono più frequenti da giovani e sono correggibili chirurgicamente, ma la chirurgia non è per tutti, tra i costi elevati e il recupero postoperatorio non proprio rapido. Infatti il trattamento con filler è una valida alternativa a basso costo, e con tempi di recupero molto rapidi. Sono due i prodotti ad essere utilizzati: Radiesse e l’acido ialuronico. → Link

1. Iperidrosi: la soluzione a questo problema invalidante. L’iperidrosi è una condizione che provoca un’eccessiva sudorazione che interessa principalmente le regioni palmari e plantari, le ascelle e la zona genitale. Il paziente che ne è colpito si trova limitato nella propria vita sociale ma esiste una soluzione: la tossina botulinica. Quest’ultima è poco invasiva e agisce fino a 6 mesi. → Link